Prunus spinosa:
il prugnolo
“ se si assume il succo di prugnolo e tutti conosciamo il sapore aspro, acidulo di questa pianta e lo si somministra per bocca a chi in primavera perde le forze, lo si aiuta a superare i cambi stagionali”
( O.O 351, Steiner).
È un’antica pianta arbustiva diffusa in tutta l’Europa; appartiene alla famiglia delle Rosaceae; il frutto, che per colore e dimensione ricorda il susino, è una drupa sferica.
La polpa delle drupe rimane di colore blu quasi per tutta l’estate maturando solo in autunno dopo i primi freddi notturni.
Questa “forma temporale” di fruttificazione atipica rispetto ad altre piante, ci indica come il prugnolo sia portatore di intense forze vitali e salutari per l’uomo.
I principi attivi contenuti nel prugnolo (flavonoidi, tannini, vitamina c; glucosidi) apportano sostanze nutritive e benefiche all’organismo soprattutto nei cambi stagionali.
Decotto di Prugnolo
Prunus spinosa permette di rafforzare le forze vitali dell’organismo in stati di debolezza e convalescenza, sostenendo l’apparato respiratorio e circolatorio.